From the History of the Foundation of the Romanian School of Rome: negotiations for acquiring "Santa Susanna" Cistercian Abbey complex (1920-1923) Cover Image

Din istoricul fondării Şcolii Române din Roma: Tratativele pentru obţinerea complexului abaţial cistercian Santa Susanna (1920-1923)
From the History of the Foundation of the Romanian School of Rome: negotiations for acquiring "Santa Susanna" Cistercian Abbey complex (1920-1923)

Author(s): Veronica Turcuş
Subject(s): History
Published by: Editura Academiei Române
Keywords: the Holy See; Rome; Romanian School Cistercian; USA; Greek-Catolic College

Summary/Abstract: L'inaugurazione dell'attivita della Scuola Romena di Roma, il 1 novembre 1922, istituzione fondata con la legge promulgata nell'ottobre 1920, fu preceduta da una serie di tappe organizzative, tra cui l'approvazione del Regolamento della Scuola (nel giugno 1921), la nomina del direttore (nell'ottobre 1921) e l'identificazione di un locale adatto per l'Istituto. In tale scopo, il direttore della Scuola, l'accademico Vasile Pârvan, si reco a Roma, dove rimase dall'8 gennaio al 10 marzo 1922, iniziando contatti con le autorita politiche e scientifiche italiane e vaticane, assecondato dai ministri della Romania presso il Quirinale e la Santa Sede, Alexandru Emanuel Lahovary e Dimitrie C. Pennescu. In questo contesto fu riattivato un progetto precedente, promosso nel 1920 dal prete transilvano Vasile Lucaciu e dal ministro Pennescu, che mirava all'insediamento del futuro seminario grecocattolico romeno nel complesso abbaziale cistercense di Santa Susanna, monastero di notevole passato storico ed artistico, in quegli anni oggetto di dispute tra lo stato italiano e la Santa Sede. La Romania inizio trattative diplomatiche tanto con lo stato italiano, quanto con la Sede Apostolica per la cessione dell'uso del monastero a favore dello stato romeno, per una chiesa nazionale ed un collegio ecclesiastico, dove potevano trovarsi il giusto posto anche i borsisti della Scuola Romena in Roma, fino alla costruzione del nuovo edificio della scuola sul tereno concesso in uso perpetuo alla nostra nazione dal Comune di Roma il 12 gennaio 1922. Il ministro Lahovary utilizzo tutti i suoi contatti diplomatici per promuovere l'iniziativa, ed ottenne l'appoggio del presidente del Senato italiano, l'on. Tommaso Tittoni, che mando il 21 gennaio 1922 una lettera di raccomandazione direttamente al presidente del Consiglio dei Ministri, Ivanoe Bonomi. La morte del papa Benedetto XV il 22 gennaio 1922 e le pressioni degli Stati Uniti per avere la chiesa, sita nei pressi dell'Ambasciata americana, destinata all'uso liturgico della comunita statunitense o di lingua inglese di Roma condussero ad un esito negativo dell'iniziativa. L'uso liturgico della chiesa di Santa Susanna fu concesso alla Congregazione Missionaria di San Paolo, congregazione religiosa statunitense e l'edificio ecclesiastico del monastero fungeva da chiesa nazionale della comunita statunitense di Roma. La Scuola Romena di Roma apri le sue porte in un immobile presso in affitto in Via Emilio del Cavaliere 11, dove funziono fino al trasferimento, nel dicembre 1932, nella nuova sede di Valle Giulia.

  • Issue Year: XLVIII/2009
  • Issue No: 48
  • Page Range: 121-146
  • Page Count: 26
  • Language: Romanian