Cuda Jezusa Chrystusa w objaśnieniu św. Tomasza z Akwinu
Miracles of Jesus Christ according to St. Thomas Aquinas
Author(s): Henryk MajkrzakSubject(s): Philosophy of Middle Ages, Philosophy of Religion, Biblical studies, History of Religion
Published by: Naukowe Towarzystwo Tomistyczne
Keywords: Charity; Christology; God; grace; miracle; nature; theology; Thomas Aquinas;
Summary/Abstract: In cristologia la produzione che ci ha lasciato san Tommaso d’Aquino e imponente. Tutto l’imponente edificio cristologico di san Tommaso si innalza su due principi basiliari: il mistero della passione di Cristo e la grammatica concettuale di Aristotele integrata da alcuni apporti personali di san Tommaso, in particolare il concetto intensivo di essere, concepito come actus omnium actuum. In cristologia san Tommaso pratica il metodo che ha fissato all’inizio della Summa Theologiae per tutta la teologia. Si tratta essenzialmente di un metodo „dall’alto”, che nel linguaggio degli scolastici viene detto metodo „compositivo” (compositio). Questo metodo e diverso da quello delle scienze e della filosofia, perche mentre queste si basano su principi evidenti oppure postulati della ragione, la teologia si appella a principi che riconosce e accetta per fede. Perche si possa parlare secondo san Tommaso d’Aquino propriamente di miracolo non basta trovarsi di fronte a qualche cosa che suscita meraviglia perche sfugge alla nostra conoscenza la sua causa. Occorre l’assoluta certezza che l’unica causa dell’evento sia Dio stesso, perche per definizione miracolo e „cio che solamente Dio puo fare”. Secondo san Tommaso si diranno miracoli in senso rigoroso quelle opere che si compiono fuori dell’ordine osservato generalmente nelle creature. Nella definizione del miracolo si pone qualche cosa che oltrepassa l’ordine della natura dicendo che supera il potere della natura. Inoltre si pone qualche cosa che eccede la nostra conoscenza. San Tommaso distingue tre generi dei miracoli in base alla distanza tra le possibilita della natura e l’intervento divino. Sono i miracoli nei quali Dio fa qualche cosa, che la natura non puo mai fare, poi ci sono i miracoli nei quali Dio fa qualche cosa che puo essere fatto anche dalla natura, ma non nello stesso ordine. Infine c’e il genere dei miracoli in cui Dio fa cio che suole fare anche la natura, ma senza servirsi degli elementi della natura. Due sono le finalita principali dei miracoli: sostenere la fede del credente e confermare la verita di cio che uno insegna e la sua autorita a farlo. Secondo san Tommaso era sommamente conveniente che Dio concedesse a Cristo il potere di fare miracoli per provare la divinita di Cristo sia per provare che la sua dottrina soprannaturale proveniva da Dio.
Journal: Rocznik Tomistyczny
- Issue Year: 2/2023
- Issue No: 12
- Page Range: 75-85
- Page Count: 11
- Language: Polish
