Działalność administracyjna, duszpasterska i gospodarcza ks. bp. Antoniego P. Dydycza na terenie diecezji drohiczyńskiej w latach 1994-2009
Quindici anni or passati dal arrivo del mons. Antonio P. Dydycz a Drohiczyn ci offrono una buona occasione per fare la prima conclusione. Nel presente articolo l’autore sta cercando di rispondere alla domanda: qual’era oppure che cosa ci ha lasciato mons. Antonio attraverso la sua l’attività amministrativa, pastorale ed economica durante i quindici anni già passati dal ingresso al duomo del 10 VII 1994. La risposta è stata esposta in tre capitoli: 1. L’attività amministrativa; 2. L’attività pastorale; 3. L’attività economica. Nel primo capitolo si tratta: del’ampliamento delle istituzioni diocesane, della regolazione dei diritti diocesani e dei confini della diocesi, della fondazione delle nuove parrocchie e dei conventi relogiosi. Il secondo capitolo ci presenta i risultati pastorali cioè: la formazione dei sacerdoti, la vita sacramentale nella diocesi, i mass-media cattolici, i nuovi movimenti, il servizio pastorale per i diversi gruppi, le azioni pastorali, i luoghi di culto, ma in particolare la Visita Apostolica del Papa Giovanni Paolo II a Drohiczyn. Il terzo capitolo descrive l’attività economica di mons. Antonio Dydycz (1994-2001). In questa parte sono mostarte: la costruzione delle nuove chiese, la istituzione delle nuove cappelle e i più grandi investimenti della nosta diocesi.
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